Il profilo diagnostico di un bambino con Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD), può essere descritto con uno dei seguenti sottotipi:
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Tipo Combinato (F 90.2)
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Tipo Disattento (F 90.2)
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Tipo Iperattivo-Impulsivo (F 90.01)
Il grado di severità può essere definito, secondo il DSM 5, come
o Lieve, in quanto sono solo pochi i
sintomi presenti in più a quelli minimi richiesti per la diagnosi, in più il
disturbo crea solo una minima compromissione del funzionamento sociale e
lavorativo.
o Medio, in quanto si riscontra un
modesto impatto negativo sul funzionamento sociale e lavorativo.
o Severo, in quanto si rilevano molti
sintomi in più a quelli minimi richiesti per la diagnosi, in più il disturbo
crea una particolare compromissione del funzionamento sociale e lavorativo.
Il tipo di funzionamento specifico si potrebbe configurare
come:
Abilità
legate alle Funzioni Esecutive
Il suo tipo di Controllo
Attentivo di caratterizza con delle cadute a livello di:
§ Attenzione
focale
§ Attenzione
sostenuta
Il suo Controllo
della risposta impulsiva appare con difficoltà specifiche:
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Inibizione dei comportamenti affrettati
®
Riflettere prima di agire
®
Abilità di risoluzione dei problemi e scelta
strategica
Ricadute
comportamentali con Genitori ed Insegnanti.
Un tipo di Attenzione
carente nei seguenti punti:
§ Poca
cura nelle attività o nei dettagli
§ Poca
attenzione prolungata sui singoli giochi, con frequenti interruzioni per
passare da un gioco/attività ad un altro gioco/attività
§ Non
sembra attento a ciò che gli si dice
§ Fatica
a portare a termine i compiti o le istruzioni ricevute
§ Difficoltà
nell’organizzazione di compiti ed attività
§ Difficoltà
nelle attività prolungate
§ Disordinato
e perde gli oggetti
§ Trascura
o tende a dimenticare attività o compiti quotidiani
La sua Iperattività
si registra, nello specifico, con comportamenti come:
-
Giocherella spesso con gli oggetti, si agita con
le mani o con i piedi, o si dimena sulla sedia.
-
Difficoltà nello stare seduto quando necessario
-
Tende a correre ed a muoversi in modo eccessivo
-
I suoi giochi/attività sono spesso molto
movimentati e/o frenetici e/o pericolosi
Il suoi tratti Impulsivi
più evidenti sono:
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Parla di continuo
®
Le sue risposte sono spesso affrettate
®
Non rispetta il proprio turno
®
Interrompe o è spesso invadente con altre
persone già impegnate in delle loro attività
Nello specifico con i Genitori si osserva un:
o Comportamento
nel vestirsi e prepararsi
o Comportamento
durante i compiti pomeridiani
o Comportamento
a tavola
o Gestione
del proprio materiale (giochi e attrezzature)
o Comportamento
con fratelli/sorelle
o Comportamento
nei luoghi pubblici
o Comportamento
con parenti e/o amici
o Difficoltà
negli orari di rientro
o Comportamento
per andare a dormire
o Orari
e ritmo del sonno
Nello specifico con gli Insegnanti, il suo comportamento in classe
·
Comportamento con i compagni
·
Comportamento con gli insegnanti
·
Comportamento nello uscite dalla classe
·
Nello specifico in classe:
·
Fa interventi fuori luogo
·
Guarda in giro durante le istruzioni
·
Non porta a termine i compiti per lui poco
interessanti
E' possibile trovare criteri e percorso diagnostico, strumenti
operativi, INTERVISTE CLINICO/ANAMNESTICHE, e caso clinico con
suggerimenti di INTERVENTO sull'ADHD nel libro:
Diagnosi dei disturbi evolutivi
Modelli, criteri diagnostici e casi clinici
VERSIONE AGGIORNATA AL DSM-5
L’obiettivo è quello di fornire, anche a chi non è uno specialista, la risposta a due quesiti fondamentali:
– quali sono le caratteristiche dei disturbi dello sviluppo;
– cosa si può fare concretamente per intervenire in modo efficace.
Il libro raccoglie:
– interviste cliniche, da utilizzare per inquadrare il disturbo preso in considerazione;
– una descrizione dettagliata delle caratteristiche dei disturbi evolutivi;
– i criteri diagnostici;
– la presentazione di casi clinici seguiti dagli autori;
– materiali operativi.
– cosa si può fare concretamente per intervenire in modo efficace.
Il libro raccoglie:
– interviste cliniche, da utilizzare per inquadrare il disturbo preso in considerazione;
– una descrizione dettagliata delle caratteristiche dei disturbi evolutivi;
– i criteri diagnostici;
– la presentazione di casi clinici seguiti dagli autori;
– materiali operativi.
Rivolto a
Psicologo; Psichiatra; Neuropsichiatra
infantile; Pediatra; Terapista nella neuro e psicomotricità dell'età
evolutiva; Terapista occupazionale
INDICE
- 1 Modello del «percorso diagnostico» dei disturbi evolutivi
- 2 Il modello del «percorso diagnostico» applicato al caso singolo secondo il metodo sperimentale
- 3 L’approccio pragmatico alla clinica: le novità del DSM-5
- 4 Disabilità Intellettiva
- 5 I Disturbi della Comunicazione o del Linguaggio
- 6 Disturbi dello Spettro Autistico
- 7 Il Disturbo da Deficit Attenzione/Iperattività - ADHD
- 8 Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA):
- Dislessia, Disortografia, Discalculia e Disgrafia
- 9 Disturbo di Sviluppo della Coordinazione Motoria
- 10 La Comorbilità nei Disturbi Evolutivi
- 11 Commento del Documento “Parere sulla Diagnosi Psicologica e Psicopatologica” redatto dal Gruppo di Lavoro “Atti Tipici” del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi
- Appendice 1 – Interviste clinico/anamnestiche nei Disturbi Evolutivi
- Appendice 2 - Criteri Diagnostici Disturbo Coordinazione Motoria (DCD)
- Appendice 3 - I Codici ICD-10 per DSA
- Appendice 4 - Modello di relazione clinica per Disturbi Evolutivi
AUTORI
Claudio Vio
Psicologo-psicoterapeuta,
neuropsicologo clinico, Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria
Infantile di San Donà di Piave (VE), docente al Master di II livello
in Psicopatologia dell’Apprendimento e alla Scuola di Specialità in
Psicologia del Ciclo di Vita dell’Università degli Studi di Padova,
professore a contratto di Pedagogia Speciale presso il Corso di laurea
in Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Trieste
Psicologo, esperto in Disturbi dell'Apprendimento, ha frequentato il master di II livello in Psicopatologia dell'Apprendimento Università degli Studi di Padova; svolge attività clinica privata gestendo una rete di servizi territoriali per la diagnosi e trattamento dei disturbi dell'apprendimento e del comportamento; Blog sul Fatto Quotidiano.
Ritiro e Costi
DIAGNOSI DEI DISTURBI EVOLUTIVI, di C. Vio e G. Lo Presti
Numero verde (solo per ordini) | 800 844052 | da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19 il sabato dalle ore 8 alle 12 |