le "piacevoli" e le "selezione del personale" -
E tu che ne pensi?
Se un ragazzino ha una difficoltà di apprendimento ci sono scuole in cui si discute piacevolmente sul modo migliore di aiutare e ci sono scuole in cui sembra di essere in una azienda che ricerca i migliori e gli eccellenti in tutto, ma è davvero così?
Le scuole "piacevoli", sono quelle in cui prima viene il ragazzino e non la sua prestazione.
Scuole "piacevoli" cui sento frasi come:
- "io noto che lui proprio non ce la fa", oppure
- "quando usa le mappe, e lo gratifico da il meglio di se"
oppure ancora
- "capisco la sua difficoltà e mi chiedo sempre qual'è il modo didattico migliore per comprendere che abbia imparato".
Ed allora accade che le difficoltà di lettura, scrittura e calcolo si pensa bene di dispensare da alcune attività per poi compensarle, e così accade che si dia valore al suo modo di apprendere.
Poi ci sono le scuole da "selezione del personale". Quelle in cui la prestazione è tutto.
Con frasi come:
- "Lui riesce e gli altri no";
- "Resta sempre indietro";
- "Non è la scuola adatta a lui".
Ed poi accade che si faccia di tutto per "metterlo al passo con gli altri" ma si fallisce miseramente. Non è questo l'obiettivo.
Credo più nella scuola che guarda di più al ragazzo che alla prestazione.
Credo che la scuola che si focalizzi sulla prestazione faccia passare l'idea che "o sei bravo e veloce o non vali nulla".
Ma credo anche che la scuola piacevole sia quella che dia più merito e soddisfazione agli insegnanti oltre che essere la scuola dell'integrazione e che aiuti a sviluppare la filosofia che soprattutto chi resta indietro vada aiutato.
Non è un problema di diagnosi.
Come ri-affermato dal DM n°8 del 6/3/2013 MIUR in attesa della certificazione della mutua pubblica, per DSA si deve compilare il PDP già con la diagnosi dettagliata dello specialista esperto.
Leggetelo come le riflessione e punto di vista sintetico di un esperto in Dislessia, DSA e ADHD che lavora a #Catania e #Messina.
Merito a quelle scuole, e ce ne sono tante in #Sicilia, con cui parlo ogni giorno, in cui noto la piacevole passione di mettere il ragazzo prima della prestazione.
Con un cordiale saluto a tutti.
Gianluca Lo Presti
Web professionale -> http://
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